Classifica mensile - Aprile 2019

Ho deciso di inaugurare questa nuova rubrica mensile per vedere come si muovono le nuove uscite letterarie mese per mese.
Ho deciso di affidarmi a un portale che comprendesse una varietà di diverse librerie, indipendenti e non, invece che affidarmi ai dati aggregati delle vendite della catena per cui lavoro. Questo per poter garantire una maggiore diversificazione dei dati.
I dati sono quelli elaborati dal portale iBuk, dove, nella pagina relativa alle classifiche di vendita, si legge questo disclaimer:


Le classifiche dei libri più venduti vengono elaborate dal Servizio Classifiche di Arianna.

Il panel di riferimento è di oltre 1800 librerie aderenti al circuito Arianna, diffuse su tutto il territorio nazionale.

La classifica viene pubblicata una settimana dopo la fine del mese di rilevazione.

In questa rubrica vi riporterò le prime dieci posizioni. Parlare di classifiche di vendita è sempre difficile, in qualche modo sono sempre falsate: piccoli e medi editori che fanno fatica a pubblicizzare i propri libri, uscita di un film tratto da un libro che gli dà una visibilità decisamente maggiore, eventi sponsorizzati in alcune librerie che fanno impennare le vendite, passaggi in televisione (soprattutto da Fazio), libri di politici che si comprano tutte le copie in circolazione per far vedere che il proprio libro è primo in classifica (true story) ecc...
Molti libri raggiungono quindi certi posti in classifica per motivi esogeni e non direttamente collegati all'opera in questione. In questi casi vi segnalerò ovviamente il libro di cui si parla e la sua relativa posizione in classifica, ma alla fine della descrizione dei primi 10 posti vi indicherò una posizione in più (dalla 11esima in poi) per ogni titolo nei primi 10 che secondo me andrebbe messo tra parentesi perché ricade nei casi sopra elencati.
[Nota da addetti ai lavori: per valutare i dati di vendita reali e le conseguenti classifiche settimanali o mensili, normalmente si escludono i casi di cui sopra o comunque si valutano volta per volta. Un libro inedito che raggiunge il secondo posto, per esempio, ha ottenuto un risultato migliore rispetto allo stesso secondo posto di una ristampa di un libro di cui sta uscendo il film e che gode quindi di un altro livello di pubblicità.]
E aprendo il discorso pubblicità/vendite, ci sarebbero da spiegare molti altri meccanismi che soggiaciono al mondo dell'editoria e che ovviamente penalizzano i piccoli e medi editori a favore dei colossi editoriali, per questo motivo, proprio mentre sto scrivendo, ho deciso che a metà mese inaugurerò un'altra rubrica relativa alle novità dei piccoli e medi editori, in modo da dare un po' di visibilità anche a loro. Non so se esistano portali che elaborino classifiche di questo tipo, ma mi informerò.

E ora, tuffiamoci nella classifica di Aprile!


Primo classificato, è il nuovo libro di Andrea CamilleriKm 123, uscito per Mondadori. Un giallo a se stante, non facente parte della serie del commissario Montalbano, che prende piede da un tamponamento in macchina, evento apparentemente molto banale, ma intorno al quale si sviluppa invece un ingarbugliatissimo gioco di specchi in cui, indizio dopo indizio, il lettore è portato a credere ogni volta a una realtà diversa. Camilleri non ha bisogno di presentazioni e ogni volta che esce un suo libro, scala le classifiche senza colpo ferire, scavalcando anche altri grandi nomi del giallo e non, come vedremo.
E' un libro scorrevole e avvincente, come gran parte della produzione di Camilleri.


Il primo caso particolare di cui vi parlavo nell'introduzione, si presenta già al secondo posto in classifica. Già perché il secondo classificato è After. Edizione speciale Vol. 1, di Anna Todd. Per chi non ha idea di cosa sia After, qualche coordinata: si tratta di una serie in 5 volumi più un prequel (Before). La storia è nata sulla piattaforma Wattpad come Fanfiction (racconto, scritto dai o dalle fan di un determinato cartone, film, libro, gruppo musicale, ecc... che ha per protagonisti i personaggi - reali o di fantasia - del soggetto di cui sopra) dedicata a Harry Styles, membro della teen-band One Direction, poi pubblicata in Italia dalla Sperling&Kupfer nell'estate del 2015. Si rivelò immediatamente come un successo clamoroso raggiungendo le prime posizioni delle classifiche young adult ("giovani adulti", settore creato ad hoc in questi ultimi anni e che comprende una letteratura, anche questa creata ad hoc, per ragazzi e ragazze tra i 14 e il 17/18 anni) e quest'anno è uscito il film, motivo per cui l'editore sta ripubblicando tutta la serie con l'aggiunta di qualche capitolo extra e la nuova copertina ispirata alle scene del film. Sono operazioni commerciali ben studiate e in questo caso ottimamente riuscite dal momento che il libro ha di nuovo scalato le classifiche a distanza di 4 anni dalla prima uscita.


Il terzo classificato è #Nonostante, il libro d'esordio di Marta Losito, youtuber, instagrammer e tiktokker (si dirà così?). Qualche coordinata anche in questo caso: da qualche anno a questa parte, all'interno del macro contenitore young adult, è nato il sotto settore youtubers, ossia il settore dei libri scritti da ragazzini (spesso al massimo diciottenni, ma non mancano anche i meno young e molto adult) che hanno un canale Youtube (ma ora anche Instagram e, appunto Tik Tok, altro social network basato sui video) sul quale hanno raggiunto un discreto seguito con i loro video sulle più disparate attività (videogiochi, trucchi, ma anche semplici vlog, ossia blog sotto forma di video dove il ragazzino o la ragazzina di turno chiacchierano di qualunque argomento, ecc...). Questo tipo di libri sono quasi tutti prodotti dalla Mondadori Electa che ne ha fatto ormai un vero e proprio business monitorando i trend dei vari social e proponendo contratti ai giovani più promettenti. Peccato che nella stragrande maggioranza dei casi questi libri, e con essi i loro autori e le loro autrici, siano meteore che scompaiono nel giro di pochi anni. I libri sono più o meno sempre lo stesso prodotto in cui di volta in volta cambia solo il soggetto: sono libri piccoli, tutti dello stesso formato e più o meno tutti con la stessa grafica (coloratissimi, con molte immagini, spesso contenenti screen-shot dei vari video). Non è questa la sede per aprire il discorso sul fenomeno youtubers, ma magari prima o poi ci farò un articolo. Tornando a noi, iBuk ci segnala con un asterisco che questo titolo è stato venduto, in una o più librerie, in quantità superiori rispetto alla norma, segno che sono state fatte presentazioni e a questo proposito vi metto il link di questo video in cui Marta Losito presenta il suo libro perché dal minuto 11.00 c'è una carrellata di presentazioni in giro per l'Italia, tanto per farvi un'idea dell'ampiezza del fenomeno.


Il quarto classificato è La versione di Fenoglio, nuovo libro di Gianrico Carofiglio, scrittore amatissimo, ex magistrato ed esponente di punta del genere thriller legale italiano. Ha dato vita al personaggio di Guido Guerrieri, avvocato protagonista di una prima serie di libri pubblicati con Sellerio, e al personaggio di Pietro Fenoglio, maresciallo dei carabinieri protagonista di una seconda serie di libri pubblicati invece con Einaudi a partire dal 2014. "La versione di Fenoglio" è il terzo volume di questa seconda serie ed è la storia di una rieducazione, insieme corporea e interiore, che il vecchio maresciallo e il suo giovane e improvvisato allievo condivideranno durante alcune sedute di fisioterapia. Pietro è lì per a seguito di un'operazione all'anca, Giulio a causa di un incidente in auto e mentre il corpo viene lentamente guarito e si riappropria della propria postura, i due si racconteranno la vita e medicando ferite più profonde e intime e ribaltando la prospettiva dalla quale stavano guardando. È un racconto di formazione e insieme un memoriale di tutte le storie che sono state raccontate e di quelle che ancora restano da raccontare.


Quinto classificato è un libro particolare, uno di quei pochi casi di libri pubblicati DOPO il film. Si tratta di A un metro da te, di Rachel Lippincott. Siamo di nuovo nel settore young adults e questo libro si inserisce nel neonato (perché io non ne ho notizia fino a tutti gli anni 2000) filone di libri drammatici che trattano di storie d'amore impossibili o effimere poiché una delle parti è affetta da qualche malattia terminale (vedi "Io prima di te", "Colpa delle stelle", "Braccialetti rossi" ecc...). In questo caso la protagonista principale, Stella, è ammalata di fibrosi cistica e si innamora di Will, conosciuto in ospedale mentre quest'ultimo si stava sottoponendo a una terapia sperimentale per eliminare un'infezione batterica poiché anche lui affetto da fibrosi cistica. La vicenda è tutta articolata intorno al problema della distanza. I due ragazzi, infatti, devono tenere una distanza minima l'uno dall'altra per evitare infezioni crociate, ossia infezioni batteriche da altri pazienti con la stessa malattia, che potrebbero essere potenzialmente fatali. Questo fatto della distanza ha, peraltro, causato qualche problemino di traduzione in quanto in originale il film (di cui poi è stata pubblicata la trasposizione letteraria nel Novembre 2018 negli USA, arrivata in Italia lo scorso Aprile) si intitola Five Feet Apart, ebbene five feet sono 1,5 mt., però nel titolo si è optato per un solo metro, mentre nel descrivere la trama, Wikipedia parla di due metri, ma vabbè, scusate la digressione, questa non è una questione particolarmente rilevante anche se sottolinea tutti i problemi con le traduzioni.
E col sistema imperiale britannico.


Il sesto classificato è La gabbia dorata, di Camilla Läckberg, nota e prolifica giallista svedese. Dopo Donne che non perdonano, uscito l'anno scorso, l'autrice torna sul tema della violenza domestica, fisica e psicologica e costruisce un personaggio femminile alle prese con una riscossa personale. Quando Faye scova il marito, all'apparenza sempre gentile e premuroso, a letto con un'altra donna, le manca la terra sotto i piedi. Faye ha sempre vissuto per lui, anticipando ogni suo desiderio e ricevendo in cambio solo rimproveri e umiliazioni e ora lui non solo l'ha tradita, ma le chiede anche il divorzio lasciandola senza un quattrino. La donna, di carattere fragile e tormentata da un segreto del suo passato che continua a rincorrerla, non ci sta a lasciarsi andare senza reagire e decide quindi di elaborare un complesso piano di vendetta per riprendere in mano la propria vita.
Da libraia vi posso dire che sebbene questo libro abbia venduto bene, come vedete si trova comunque in vetta alle classifiche, pare che molti dei fan abituali di questa autrice siano rimasti piuttosto delusi dal mondo un po' superficiale con cui è stato trattato il tema della violenza di genere, ma mi fermo qui primo perché non l'ho letto e secondo perché lascio che questa rimanga una classifica e non una recensione personale.


Settimo classificato è l'ultimo libro di Michele Serra, un altro che non ha bisogno di presentazioni. Le cose che bruciano è il racconto del ritiro a vita privata di un politico (d'invenzione dell'autore) di nome Attilio Campi che, a seguito della bocciatura di un suo disegno di legge, si trova incastrato in una battaglia sui social a colpi di tweet e commenti, per difendere la propria idea, considerata anacronistica e inopportuna dallo stesso partito che lo aveva prima eletto e poi nominato presidente della Commissione Educazione e Cultura. Estenuato dal modo moderno di discutere le questioni e considerandosi ingiustamente attaccato e incompreso, decide di mollare tutto, abbandonare la politica, la città e la vita di sempre, per andare a vivere in montagna, tra boschi e vita agreste. Ma in questo esilio auto inflitto si scatenerà un'altra lotta: quella di se stesso contro il passato, contro il ricordo e la manifestazione fisica, negli oggetti di casa, di tutte le vite che non ha vissuto, di tutte le scelte che non ha preso e che avrebbero potuto portarlo da qualche altra parte. Da lì la progettazione di piccoli roghi per bruciare tutte quelle cianfrusaglie dal passato che ormai gli erano solo deleterie. Peccato che, nella furia di fare piazza pulita, finisca per bruciare l'unica cosa che non avrebbe voluto perdere.






Ottava classificata è la ristampa in edizione tascabile del secondo volume di After: Un cuore in mille pezzi, per cui mi sono già abbastanza dilungata prima, quindi non aggiungo altro.






Giunti al nono classificato ammetto di aver strabuzzato un po' gli occhi, anche se forse immotivatamente. Siamo pur sempre uno Stato in cui la religione la fa ancora da padrona, dopotutto. Si tratta del libro Sulla tua parola. Messalino marzo-aprile 2019. A costo di sembrarvi blasfema, ammetto di non aver mai sentito nominare questo libro che, ad una rapida ricerca, sembra invece uscire tutti i mesi commentando la Messa di ogni domenica. Non sapendo cosa aggiungere in merito, vi invito a cliccare sul link soprastante per leggere direttamente la descrizione che se ne fa sulla pagina della Shalom Editrice, che lo pubblica. Ora capisco meglio il dato, di cui avevo sempre dubitato, che la Bibbia sia il libro più letto al mondo. Sono proprio curiosa, adesso, di monitorare questa cosa anche nei mesi a venire, per vedere se ritroveremo questo Messalino nelle classifiche di tutto l'anno!


Il decimo classificato è Mantieni il bacio, l'ultimo libro dello psicanalista Massimo Recalcati, che, dopo il viaggio nei libri con il suo penultimo volume A libro aperto, si allontana ancora una volta dal proprio campo, seppur facendo continui rimandi alla psicoanalisi, per parlare, questa volta, dell'amore. Lezioni brevi sull'amore, è infatti il sottotitolo, e scopriremo che queste lezioni sono sette, numero che ricorda, forse involontariamente il best seller di Rovelli di qualche anno fa, Sette brevi lezioni di fisica. Sembrerebbe che anche in questi tempi moderni si torni sempre all'antica dicotomia di mente e cuore. Recalcati attinge a piene mani dalla letteratura e dall'esperienza personale per parlare del sentimento più ineffabile. E' un libro ricco di citazioni e di rimandi letterari in cui l'autore lascia che siano i grandi autori del passato a insegnarci la lezione più difficile da spiegare a parole.
"Il miracolo dell’amore che dura è il miracolo di una torsione del tempo: non ci allontaniamo come ordinariamente accade dal tempo dell’inizio – dal primo bacio – ma lo rinnoviamo di continuo – in altri infiniti primi baci -. È qualcosa che può sempre accadere. Nel nostro tempo la difficoltà supplementare è costituita dall'attaccamento agli oggetti: uno schermo, una tastiera, una realtà virtuale. In questo senso dico che il nostro tempo, privilegiando il consumo autistico degli oggetti, è un tempo ostile all'amore e al suo evento. È un tempo senza poesia."


In chiusura, vi elenco i due titoli alla 11esima e 12esima posizione che a mio avviso dovrebbero sostituire le due edizioni tascabili di After poiché non inedite.
Lo potete vedere tranquillamente dal link di iBuk che vi ho messo all'inizio, ma le aggiungo anche qui, per completezza:

11_ Il filo infinito, Paolo Rumiz, Feltrinelli
12_ I tempi nuovi, Alessandro Robecchi, Sellerio

Ci riaggiorniamo a Maggio!

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