Anniversari

Era di domenica.
Ed era di ottobre.
Ed era un tredici, per la precisione.
Come oggi, pioveva.
E io mi portavo dentro
nubifragi violenti
e vicende irrisolte.
Di nostalgie antiche,
seconda pelle, ormai,
avevo pieni bauli.
Le portai apposta
ché non mi passasse per la testa
di provare a stare bene.
Su questo freddo Nord
avevo sentenziato.
“Se s'ha da bere,
si beva d'un fiato”.
Non è stato amore,
e nemmeno amicizia.
Ma neppure simpatia.
Son state lacrime
pazienza,
solitudine,
guerra
e poi la tregua.
E anche se per ora
resti una città
da cui andarsene,
nell'esatto istante in cui
ho smesso
di chiederti d'essere
quel che non eri,
hai cominciato ad assomigliare
a chi volevo che fossi.

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